Una bellissima frase di Victor Borge, musicista e comico danese, recita così:
«La risata è la distanza più breve tra due persone»
Utile ricordarlo. Soprattutto nei periodi in cui nel mondo sembrano poche le notizie per cui sorridere.
Allora iniziamo la giornata con un’analisi (semiseria) sui 5 tipi di runner più diffusi.
In quale vi rivedete?
1) STAGIONALE
Lo trovi solo nel periodo marzo-ottobre, con avvistamenti eccezionali fino all'estate di San Martino a metà novembre. Esce a correre solo se è fresco ma non troppo freddo, caldo ma non afoso. Negli anni anni bisestili fa un allenamento in più.
2) EX BOMBER
Riconoscibile dalla tipica corsa “calcistica” con le gambe a parentesi tonda. Abbigliamento: scarpe Diadora, calzini in cotone e pantaloncini larghi presi da una vecchia divisa a cui è nostalgicamente legato.
3) FASHION BLOGGER
Sguardo e convinzione da sfilata nella Milano Fashion Week, Iphone collegato a Strava, cuffiette, Oakley, New balance. Può esserci anche un accenno di trucco. Possibile che corra in abbinata all'Ex Bomber (vedi sopra).
4) BARDATO
6:30 di mattina a fine gennaio o mezzogiorno di ferragosto per lui non fanno differenza: corre sempre con pantalone lungo, maglia termica da ciaspolata, antivento tecnico doppio strato in Gore-Tex e l'immancabile K-way nero. Se piove ha le scarpe da trail, che non si sa mai.
5) RUNNER TRADIZIONALE
Specie protetta dal WWF perché ormai in fase di estinzione, rappresenta non più del 5-10% della popolazione podistica. Lo riconosci andando per esclusione, ovvero se il runner non rientra tre le 4 categorie viste sopra.
Se ritenete ci siano altre categorie da aggiungere a queste 5, liberi di consigliarle nei commenti. Così rendiamo seria e completa l’analisi 😄
alla prossima!
Andrea
fonte: analisi in parte tratta da un post su runningforum.it
Il podcastomane. In verità della corsa gli importa nella misura in cui può ascoltarsi la playlist che ha sapientemente progettato e preparato la sera prima di dormire. Se il podcast finisce mente corre non è più in grado di proseguire
Ottima scelta sulle categorie 😄 Aggiungerei “L’AGONISTA” colui che corre solo per superare i propri record. Guarda più il Garmin che la strada e la sua vita è basata sulle tabelle e gare. Ha un altarino in casa arredato da medaglie e pettorali guadagnati in anni e anni di conquiste (così narra)