I comici sono le persone più serie che io conosca, dice Fabio De Luigi.
Giovanni Storti è il protagonista del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.
Quello con il baffo, per intenderci.
Attore di professione, trail runner per passione. Ha iniziato a correre tardi, a cinquant'anni.
«A quella mezza età succedono delle cose un po’ particolari. C’è chi si compra la moto, chi la Ferrari, chi lascia la famiglia e chi fa un po’ tutto insieme. Io ho conosciuto lo psicologo dello sport Pietro Trabucchi, e ho iniziato a seguirlo»
Da li ha iniziato a correre in giro per il mondo, dal Kilimangiaro al deserto del Marocco, dall'Etiopia al Brasile.
Quando gli chiedono1 cosa gli abbiano insegnato tutte queste corse sui sentieri, lui risponde cosi:
«Sicuramente ho scoperto la bellezza del correre in mezzo alla natura. Ma soprattutto ho imparato a gestire l’imprevisto, cosa di cui ho sempre avuto paura. Correndo in montagna gli imprevisti capitano, sei cosciente che non sempre tutto va liscio, e impari ad affrontarli. Le difficoltà esistono e siamo in grado di superarle.»
alla prossima,
Andrea
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Fonte: Montagna.TV
Uno sprone in più per un cinquantenne come me e poi sembra semplice ma anche su strada devi gestire l’umore visto che viene dal cervello
Begli insegnamenti, Andrea. Sono felice di ricevere queste piccole storielle, perché vi vedo, in senso translato, validi anche per le difficoltà, chiamiamole di percorso, della mia vita (una vita terzomondista, se mi passi il neologismo)